Paul Klee, nato il 18 dicembre 1879 a Münchenbuchsee, Svizzera, è stato un prolifico artista svizzero-tedesco del XX secolo. La sua influenza nell‘arte del periodo è indiscutibile, caratterizzata da una serie di fasi creative e stili che hanno lasciato un segno duraturo nella storia artistica.
Tra le caratteristiche più rilevanti della sua opera spicca la sua straordinaria versatilità artistica. Klee ha esplorato con audacia stili diversi, tra cui cubismo, espressionismo, surrealismo e astrattismo, sfidando la categorizzazione in un‘unica corrente artistica. Il suo uso innovativo del colore, influenzato dalla teoria dei colori di Goethe, ha contribuito a creare opere intrise di emozioni uniche.
La pittura di Klee incorpora anche elementi geometrici e simbolici, con frequenti riferimenti alla musica e ispirazioni dai suoi viaggi in varie parti del mondo. Tuttavia, la sua vita è stata segnata dalla persecuzione nazista a causa delle sue origini ebraiche, influendo notevolmente sulla sua produzione artistica. Nonostante le sfide personali e la malattia autoimmune che lo afflisse negli anni ‘30, Klee ha continuato a dipingere fino alla sua morte nel 1940, lasciando un‘eredità artistica intrisa di profondità simbolica e straordinaria versatilità.